Presentato in Regione Veneto il progetto “IO SONO FUTURO – Missione Expo 2025 Osaka”

Venezia, 6 maggio 2025 – Nell’elegante cornice della Sala Stampa del Palazzo della Regione Veneto si è tenuta la presentazione ufficiale della terza edizione del progetto “IO SONO FUTURO – Missione Expo 2025 Osaka”, un’iniziativa che mette al centro l’energia creativa, il talento e la visione dei giovani italiani di fronte alle sfide globali del nostro tempo.

Promosso dalla Fondazione Della Frera in collaborazione con Scuola Centrale Formazione e Sedicimedia APS, il progetto nasce con l’obiettivo di accompagnare i futuri protagonisti dell’innovazione italiana in un percorso di crescita, confronto e visibilità internazionale. Un viaggio che culminerà nell’ottobre 2025 all’Expo di Osaka, dove 60 studenti e startupper avranno l’opportunità di presentare le proprie idee al mondo, dal palcoscenico del Padiglione Italia.

Un ponte tra scuola, impresa e futuro

Durante l’evento, hanno preso la parola figure di rilievo come Guido Della Frera, presidente della fondazione promotrice, Marta Ferrari, direttore generale della Fondazione Della Frera, Lara Paone, direttore nazionale di Scuola Centrale Formazione, e Fabio Menin, in rappresentanza della Regione Veneto. Collegato direttamente dal Giappone, anche il Commissario Generale per l’Italia a Expo Osaka 2025, Mario Vattani, ha voluto esprimere il suo sostegno all’iniziativa.

A seguire, gli studenti degli istituti professionali della rete Scuola Centrale Formazione hanno partecipato a una Academy formativa, tappa cruciale per imparare a strutturare e comunicare efficacemente le proprie idee progettuali. Le migliori sei proposte entreranno a far parte della delegazione ufficiale per l’Expo, selezionate entro il 3 giugno.

Idee innovative che parlano al mondo

La creatività italiana prende forma in progetti all’avanguardia. Tra i vincitori già annunciati troviamo:

  • Team Chad (Galdus Formazione): una piattaforma basata sull’IA per facilitare la comunicazione interculturale nei contesti educativi e lavorativi.

  • Salus-AI (Politecnico di Milano): assistente virtuale per la salute mentale giovanile, che integra diagnosi predittiva e supporto personalizzato.

Accanto agli studenti, brillano anche 7 startup selezionate per rappresentare l’eccellenza tecnologica italiana, con soluzioni che spaziano dall’AI per il food waste (BEHAVIX) a dispositivi intelligenti per la celiachia (GLUTENSENSE), fino a videogiochi educativi accessibili ai bambini ciechi (SOBU).

Tradizione e futuro: l’intelligenza del fare

A completare il quadro, il bando “Intelligenza del Fare” ha premiato due eccellenze dell’artigianato italiano: Gioie, laboratorio orafo che coniuga tradizione e sostenibilità, e Riflesso, produttore di vino naturale. Due esempi di come la cultura del “saper fare” italiano possa dialogare con il futuro.

Una missione collettiva

Con IO SONO FUTURO vogliamo dire al mondo che l’Italia c’è, con le sue nuove generazioni pronte a fare la differenza, ha dichiarato con convinzione Guido Della Frera. Marta Ferrari ha sottolineato il valore simbolico e concreto della partecipazione all’Expo: Portare la propria unicità in una vetrina globale è un atto di coraggio e orgoglio.

Con un format che ha già raccolto successi internazionali – tra cui Expo Dubai 2020 e Cybertech New York – e con un tasso di successo del 60% tra i progetti vincitori (trasformatisi in startup o finanziati da investitori), “IO SONO FUTURO” si conferma una fucina di idee e uno spazio reale per la generazione che vuole cambiare il mondo.